Oggetto: Atto di significazione e diffida degli Ordini degli Ingegneri e degli Architetti del Lazio in ordine alle competenze professionali attribuite ad Ingegneri, Architetti e Geometri nell’ambito della progettazione e direzione lavori di autorizzazioni ad edificare in zona sismica – Competenze dei Periti Industriali Edili – Chiarimenti.
In merito alla diffida presentata dagli Architetti e dagli Ingegneri del Lazio contro il comportamento dei funzionari del Genio Civile, i quali, secondo la prospettazione dei professionisti nominati, nonostante l’aggiornamento della normativa antisismica e delle norme tecniche per le costruzioni con D.M. 14 gennaio 2008, “continuano a concedere autorizzazioni di costruzioni civili con strutture oggetto di progettazione e/o di direzione da parte di geometri e periti edili, ma anche omettono di denunciare l’esercizio non consentito di attività professionale alle competenti autorità”. “Risulta – continua la nota – che, ancora oggi, professionisti diversi dagli ingegneri ed architetti – quali i geometri e i periti edili – continuano a progettare e dirigere costruzioni civili con strutture, anche in zone sismiche, ciò in aperta violazione della vigente normativa portata sia dal D.M. 14 gennaio 2008 citato sia dal R.D. 11 febbraio 1929, n. 275”.
Dal momento che il contenuto della diffida degli Ordini degli Architetti ed Ingegneri del Lazio è imbarazzante per il farneticante approccio alle norme, nonché per il delirio di onnipotenza, che, giustamente, offusca e comprende tutti i professionisti “diversi” dagli ingegneri ed architetti, nella serena consapevolezza delle competenze professionali dei “diversi”, si omette qualsiasi considerazione, rinviando alla presente risposta, che si trasmette alle Autorità in indirizzo indicate.
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